Se ce ne fosse bisogno, ancora una volta, vi sono state pesanti conferme sull’inquinamento del voto ad Alcamo riguardo le amministrative del 2012, l’avviso di garanzia per voto di scambio, basato anche su intercettazioni note, all’ex Senatore del partito Democratico Papania, che oggi appoggia Renzi alla corsa per la Segreteria del PD, dovrebbe far riflettere il Sindaco di Alcamo Bonventre sull’opportunità di dare le dimissioni dalla carica per fugare dubbi e macchie sul suo operato. Ricordando che, dai verbali dei carabinieri, più di 400 schede risultano riconoscibili e che l’attuale sindaco vinse sul candidato della lista Alcamo Bene Comune per qualche decina di voti, l’amore per le istituzioni dovrebbe convincere Bonventre a ridare parola agli elettori e, se vuole, anche a ripresentarsi visto che non è oggetto di indagine o quantomeno gli chiediamo di sostenere il controllo delle schede davanti il Consiglio di Giustizia Amministrativa il 12 dicembre, per ridare lustro e trasparenza alle istituzioni cittadine che lui rappresenta.

Net Left si schiera senza alcun indugio dalla parte di Alcamo Bene Comune che chiede solo giustizia e verità su delle elezioni che,a quanto sembra, non sono state per nulla trasparenti.

16/11/2013

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