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Il Governo Renzi riapre la questione dell’inutile Ponte sullo Stretto

Dopo che era stato messo in soffitta dal Governo Monti, Renzi vuole riaprire la partita del Ponte sullo Stretto, una partita da chiudere definitivamente per diversi motivi – lo afferma Luca Lecardane coordinatore regionale dell’associazione Net Left . Tralasciando l’aspetto ambientale che è  importante, ma conosciuto ai più visto lo stravolgimento dell’ecosistema marino,  vogliamo soffermarci su altri tre motivi. Il primo motivo è tecnico: visto che la Sicilia si allontana dalla penisola di due millimetri all’anno, secondo rilevazioni satellitari, quindi assolutamente precise, dovrebbero costruirlo con cemento elastico e non crediamo sia stata fatta questa grande scoperta ancora; un altro aspetto è economico:vero è che l’ammontare delle sanzioni per la mancata costruzione del ponte ammontano a un miliardo di euro, ma il costo complessivo dell’opera è di 6 miliardi di euro (costo aggiornato tenendo conto dell’inflazione degli oneri finanziari), e, per un Ponte che non servirà a nulla, e che avrà una vita di massimo 200 anni, ci sembra eccessivo; infine – conclude Lecardane - vi è un aspetto più tecnico, ci domandiamo a cosa possa servire un Ponte che faccia attraversare più velocemente quello spazio tra la Sicilia e la penisola se poi, una volta arrivati qui ferrovie, autostrade e porti sono da terzo mondo? Non sarebbe meglio investire i soldi in infrastrutture interne rendendo più sicure le strade, più veloci i collegamenti ferroviari e trasformando, ammodernandoli, i porti della Sicilia in maniera tale da renderla centrale per il trasporto merci nel mediterraneo?

15/09/2014                            

AGGIORNAMENTO DEL 25/10/2014
  c
’è una novità portata a conoscenza delle persone da poco dall’ingegnere Sciacca del Comune di Messina in tv. Non vi sono penali da pagare, è una fandonia poiché non sono mai stati redatti i piani definitivi ed esecutivi. I presunti 700 milioni di euro della penale da pagare ad Impregilo per la non realizzazione del Ponte potrebbero essere usati per la viabilità a Messina e in Sicilia                              

 

L’ufficio stampa 

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