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Appello: il 27 giugno  a Roma per la transizione possibile

Appello

Cosa, Come, Perché Fare.
La transizione Possibile Laboratorio di idee per la trasformazione della politica

Le associazioni firmatarie dell’appello invitano ad una giornata di discussione e dibattito sulla trasformazione della politica nel nostro paese per il 27 giugno a Roma.

La grande crisi strutturale che il mondo sta attraversando necessita di risposte politiche di nuova generazione. Le vecchie forme, le vecchie soluzioni non bastano più neanche a garantire una sufficiente redistribuzione di ricchezza tra tutte le persone, ma soprattutto acuiscono le contraddizioni che hanno portato alla attuale crisi.

La crisi che stiamo vivendo riguarda non solo i meccanismi produttivi e le forme del lavoro, con un’accumulazione planetaria di potere, proprietà e capitali finanziari nelle mani di pochi, ma le stesse finalità del produrre, il loro scopo e le loro logiche, sia sul piano sociale sia sul piano della sostenibilità del fare.

Abbiamo bisogno di ripensare le nostre società, abbiamo bisogno di una transizione dallo stato attuale a nuove forme di convivenza, di utilizzo delle risorse, di compatibilità del fare umano con l’ambiente, i cicli vitali e tutti i viventi senza distinzione di specie. Ci sono nuove alternative da immaginare e organizzare per garantirci ancora una volta un futuro.

La transizione deve tenere conto delle potenzialità che oggi il sapere umano ha a disposizione per creare un modello di vita che sia orientato alla condivisione, alla cooperazione, all’autodeterminazione orientati dalla consapevolezza che dovrà sempre di più avere il nostro fare umano.

Le conoscenze a cui siamo arrivati ci impongono di comprendere dove stiamo andando. Le scelte della politica di domani dovranno passare “dal saper come al sapere perché fare”.

Lavoreremo con 5 gruppi di lavoro per mettere a punto griglie e proposte, connettere battaglie, lotte e impegni nella ricostruzione di un nuovo saper fare, della politica nuova di cui c’è bisogno.

1. Economie della sostenibilità e della condivisione
2. Riorganizzazione sociale e dei territori
3. Le libertà nell’era digitale
4. Ruolo delle politiche pubbliche in Europa.
5. Nuove Forme di partecipazione e decisione

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